domenica 19 ottobre 2008

Ombre di luce. Riflessioni riflessive

Momento incredibilmete riflessivo. Cioè, non il mio, quello di ciò che mi circonda. A iniziare dai blogghettari che fanno la malora: viaggiano, fanno feste, si interrogano, si licenziano...io non sono uno che si impressiona facilmente, ma qui ci vorrebbe davvero l'agente Barbrady!
Rewindiamo. Nasce -e muore- l'idea con un sorriso, aprendo una mail di un amico (che in momento di grazia me ne invia 23 di fila): foto datata, gli scienziati di almeno 50 anni fa provano ad ipotizzare un computer del 2004.
Realizzo che esiste una riflessione sul futuro. La cosa (non la cosa in sè, ma il riflettere sulla cosa) mi sconvolge. Poi impazzisco quando ci aggiungo la mia riflessione sul concetto di riflessione sul passato. Che devo fare per forza, perchè per il corso Management & communication skills, oltre a leggere un libro motivazionale, devo scrivere una quarantina di pagine rispondendo alle domande alla fine di ogni capitolo. Per far capire il genere: "quali sono i tuoi punti di forza e le tue debolezze nelle relazioni interpersonali? Quali caratteristiche del buon manager pensi di avere e su quali devi lavorare di più?" Roba che stai un'ora a pensare a come sei fatto (che tra l'altro, trovo un esperienza ovviamente spaventosa, forse inutile, sicuramente frustrante). Poi vengono fuori un casino di idee...ma prova te a sbrigarti a rincorrerle con la penna, per di più in inglese. No, non ci siamo. Urgono provvedimenti. Riconsiderare il lavoro e la profondità a cui realmente voglio analizzare (questa volta me, non l'analisi). Grande metafora gratuita: non è che quando si inizia una miniera si parte e si scava un posso largo 1 cm e fondo 700 km. Si scava piano piano, raschiando via superfice dopo superfice.
Altrimenti -alternativa- si dichiarano le balle sufficientemente rotte (e questo è il mio caso) e si sta bene. E si finirà per fare lo stesso qualcosa di bello, solo bello in maniera diversa. Cioè, non quel tipo di bello che le altre persone non capiscono e, spaventati, si affrettano a bollare come "deve essere sicuramente, struggentemente bello!". Ma come quel tipo di bello che anche le altre persone possono capire, che gli piace e basta. Per concretizzare, tipo Rocky IV contro 2001 Odissea nello spazio. Indovinate quale dei due registi avrei voluto essere...
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Ritornando sano, aggiornamento sulla situazione attuale.
Prima di tutto, Internet a casa fa i capricci ma sembra andare. Il freddo si è fatto più intenso ma la mia pelle si è ispessita, così continuo a usare la giacchetta e ho anche abbandonato la sciarpa. Detto di Management, per gli altri esami sono piuttosto indaffarato. 1) Devo fare un progetto di un database con Casetalk e poi trasformarlo con MySQL o Access. Chi non ha capito è messo meglio di me. 2) Devo fare un sito internet con Joomla, e sto tribolando come pochi. (Se i miei Mat-tecnici vogliono intervenire in mio soccorso, sono i benvenuti).
Ho già in carniere il primo esame. 4 lezioni = 4 crediti, venghino lor signori venghino! Comunque ho speso più di 10 ore per lavorare a quel progetto che mi è valso un 9 (a me e al mio inutile anzi dannoso compagno di squadra, il cinese amichevolmente ribattezzato "Lenti di burro" per la scarsa nitidezza con cui gli si possono guardare gli occhi attraverso gli occhiali). Tra l'altro scopro magagna Erasmusiana, in quanto sarò penalizzato nella translazione dei miei voti olandesi nel sistema italiano (qui i voti sono come da noi alle superiori, da 1 a 10 ma con il 10 impossibile da prendere...e il mio 9 -cioè il massimo dei supervoti- equivale a 29-28).
Gli esami scritti e le presentazioni di questi progetti sono a brevissimo termine (prima metà di novembre) quindi di cose da fare ne avrò. Ne avrò di meglio che fare autoenon analisi...ma se le dovessi fare, prometto di farle così.



Solo per puntualizzare: non ho fumato niente prima durante o dopo la stesura di questo post.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Già il tuo secondo commento sul mio blog mi aveva fatta pensar male... poi leggo il titolo del tuo post. E' quell' "ombre di luce" che mi perplime (hahahahahaha). Anyway, non me la conti giusta... capisco che su un blog non si può dire proprio tutto quindi ti esorto a parlare con qualcuno... ti vorrei sano mentalmente quando torni.

Anonimo ha detto...

Oddio, l'abbiamo perso. Te l'ho detto, io: non andare in Olanda che son troppo permissivi, poi cedi alle tentazioni, esageri, e ti fa male. Ma te non mi ascolti mai....! :D

A parte questo, tre cose:

1. I tuoi esami sono complicati già dal nome, ergo non ti invidio.

2. Io ho scoperto che dalla transazione dei voti il minimo che io possa prendere (un "aprobado" di qui) mi verrà trasformato in 23! Ok, lo ammetto: questo era per farti invidia. Comunque, fossi in te, di un 29 non mi lamenterei!

3. Mi identifico nel ruolo di "bloghettara che fa la malora". Tra l'altro sarebbe un bel titolo per un romanzo. Non so perchè. Boh, quasi quasi ne scrivo uno al volo.

Anonimo ha detto...

Boh...

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)