giovedì 13 novembre 2008

Andate, esami, ritorni

Domani vado in gita! Che spettacolo: saranno stati più o meno cinque anni che non pronunciavo questa frase...

Si va ad Utrecht, con tanto di visita guidata a una biblioteca (pallosetto) e a un museo di carillon giganti (grosse più o meno come una roulotte, qui sono una tradizione, il sabato al mercato ci perdo le ore a guardare i suoi meccanismi). Chi mi prende mentalmente in giro non ha idea di quello che si perde.
Pomeriggio free. Biglietti del treno e pasti pagati dall'università. Ritorno ognuno per i suoi ("volete che vi faccia anche il biglietto per il ritorno o qualcuno pensa di fermarsi ad Utrecht" chiede non ironica la nosta Janny). Ma si tornerà tutti. Non insieme.


La scelta è caduta su Utrecht dopo che noi europei abbiamo fatto blocco dopo che i cinesi (guidati magistralmente da una di loro, dai modi un po' sospetti di un emissario del partito) avevano spinto in maniera fastidiosa per Maastricht. Che sarà anche una città carina, ma è a quasi 3 ore di treno da Deventer: in giornata è una bella sfacchinata. La cigliegina sula torta di tutto questo era la motivazione di tale destinazione: quella che per tutti noi è solo una città famosa per il trattato, per loro è rinomata perchè, essendo una città di confine, c'è un ristorante che è una parte in territorio olandese, una parte in territorio belga. Un ristorante!!! Cioè secondo voi io mi devo fare 6 ore di treno in un giorno per mangiare in Olanda e pisciare in Belgio? Questo è stato più o meno il mio commento quando il carrarmato della proposta/dictat cinese per Maastricht avanzava nella Tien An Men della discussione. Poi però, alla prima prova di forza, appena hanno vosto che potevano rischiare uno scontro (anche se solo verbale)... tutti a Utrecht, e anche più convinti di noi...senza parole.


Forse non ce l'hanno raccontata giusta, forse il ristorante era solo una scusa per estradare, o forse li fa impazzire quel piccolo pisellino d'Olanda che si incunea fra Belgio e Germania. Noi tutti continuiamo a chiedercelo, loro continuano a fare quello che gli docono.

Ok, questo post si è trasformato contro la mia volontà in un ennesimo post antiocchiamandorlesco. Perciò sterziamo.

Periodo di esami, settimana più che impegantiva. Per chi non l'avesse capito da post precedente -e mi auguro che siate stati in molti- due esami scritti, lunedì e mercoledì. Il primo lungo, il secondo lungo e difficile.

Alcune cose spettacolare dello svolgimento degli esami alla Saxion University che non si possono celare.

In aula non c'è il tuo professore, ma una tizia che tu non hai mai visto, che squadra per ore la tua carta di identità, che controlla la tua firma che neanche sugli assegni da Cartier, segna le annotazioni che fai...roba che da noi appena alla maturità. Si vociferache questa donzella sui 60 faccia questo di mestiere, gli altri mesi dell'anno li passa in naftalina, a ingozzarsi di Fisherman Friends: mercoledì se ne è sparati 6 nel giro di 7 minuti (l'ho notato non perchè non stessi facendo niente, ma perchè i sornacci schifosi e continui di un cinese di fianco a me continuavano a distrarmi. Per chi ignora il significato, sormacciare significa tirare su dal naso in maniera rumorosa il catarro misto a muco).

Ultima chicca della sessione di esami: nei corridoi delle aule dove ci sono test, almeno uno per piano, c'è un'agente della sicurezza con tanto di divisa con il logo Saxion che se ti intima di fare silenzio se tu passando davanti a lui chiacheri con qualcuno.

Poi. Oggi ho fatto una delle più intense lavorate mentali della mia vita: ho scritto un report su un progetto ininterrottamente dalle 10 alle 18. Ininterrottamente intendo che non mi sono neanche alzato dalla sedia, nè per mangiare nè per andare in bagno. Ho scritto una decina di pagine in inglese insieme a una polacca. Il bello di tutto questo infatti, è che è un lavoro di gruppo. Io, la polacca e una cinese. Ma visto che io mi sono già fatto il mazzo per 2 e 1/2, ora rischio anche di rimanerci fregato, perchè se la cinese, come temo, non farà la sua parte (che io non posso materialmente fare), oltre a non farmi prendere 3 crediti che -cazzo- mi servono, renderà anche inutile ore e ore di lavoro che ho fatto.

Come avrete notato dall'improperio e dal "nuovo" tema, questo post sta nuovamente tornando a delirare sui cinesi. Quindi dopo aver sterzato, lo fermiamo qui. Come diceva puffo Quattrocchi: "Che è meglio!"

13 commenti:

Anonimo ha detto...

... che belli i carillon...
Buona gita.
In bocca al lupo per l'esame.
... che palle i cinesi...

Anonimo ha detto...

L'erasmus mi sta insegnando che i lavori di gruppo, all'estero, sono un must in vista dell'esame. Ma sinceramente sono una delle poche cose che non mando giù. Intendiamoci: non è che voglia fare tutto da sola, o che non ne colga il lato socializzante (di fatto sto conoscendo gente simpaticissima grazie ai lavori di gruppo) solo che c'è sempre ed immancabilmente qualcuno che vegeta, fa poco o male la sua parte, e rischia di compromettere il lavoraccio che fai tu.

Boh, al limite puoi sempre dichiarare guerra alla cina. Tanto ti vedo già sulla buona strada! :D ahahahaha

Avete fatto bene ad imporvi per Utrecht...oltrettutto se il ristorante transfrontaliero è così rinomato e particolare sarà stato sicuramente inaccessibile a livello di prezzi.

Detto questo, spero sia andata bene la gita!!

Anonimo ha detto...

Eugi facci sapere come è andata la gitarella a Utrecht...
sei salito sulla Domtoren, stavolta?

Anonimo ha detto...

IMMENSA FORTUNA
IO C'ERO!!!
BUON COMPLEANNO

Anonimo ha detto...

Ciao Eugy!
Auguroooni!!!!!

...oggi ho poca ispirazione...
vado a lavorare che è meglio!

Ciao Ciao
Giulia (dello studio della Betty!!!)

Anonimo ha detto...

Ciao Eugy!!! Tantissimi auguri di buon compleanno!!! - Debby -

Anonimo ha detto...

Ciao Eugi, tanti auguri di buon compleanno. In Credem mi chiedono sempre quando torni, adesso vogliono vedere solo te. Ancora tanti auguri. Erika

Anonimo ha detto...

Potevi considerare l'idea di trascorrere il tuo Erasmus nella eccentrica Via Miglioli 1 ... così non avremmo sentito così tanta nostalgia di te ...
Auguriiiiii Baci
Silvia

Anonimo ha detto...

E' il tuo compleanno????
AUGURI!!!

Eugenio Fedolfi ha detto...

Grazie davvero a tutti degli auguri...compleanno strano, ma ci sta. Ci si vede di babbonatale vestiti

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

Assolutamente d'accordo con lei. In questo nulla in vi e 'una buona idea. Mi associo.
E 'vero! L'idea di un bene, sono d'accordo con lei.