sabato 7 marzo 2009

Fatto

In realtà mi sentivo e mi sento ancora un po' indegno di scrivere nuovi post. Come se ora che sono tornato a casa le cose che potrei scrivere siano poco interessanti. Come se lo siano mai state.

Non ho ripreso i ritmi di prima. Un po' perchè prima non avevo ritmi (o se li avevo non lo ricordo), un po' perchè non ho niente da fare, quindi lo faccio piano. Non mi sono sentito assalito dalle persone, reggo bene conversazioni e situazioni. Però sono indeciso.

Mangiato le tigelle che ne avevo voglia. Guardato la tele che già che è lì perchè non accenderla. Sentito per radio la canzone di Marco Carta -cazzo!-. Fatto tanto casino e messo tanto a posto. Passato un intenso, produttivo mercoledì. Passato un venerdì itinerante. Guidato rante macchine. Detto tante cazzate, pensate di più. Guardato Armageddon. Fatto quello che faccio di conseguenza. Dormito poco di notte. Rimediato di giorno, ma con gli occhi aperti. Lasciatomi poco stare. Abbracciato tanta gente. Baciato meno. Mangiato troppo. Suonato male, cantato peggio. Invecchiato. Guidato la bici da immaturo. Dato e preso buche. Ascoltato una canzone con il pensiero perchè non riesco a ricordare altro che la melodia.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensa che io, nonostante il mio inglese scarsissimo, questa la so tutta a memoria...

Unknown ha detto...

Stavo iniziando a preoccuparmi. pensavo che lo spirito di Bjorn ti avesse guidato alla non scrittura...
Grazie per aver messo questa canzone. Purtroppo a furia di citarla a me è stata interdetta :p.
Ci vediamo prossimamente in quel di Parma.

Anonimo ha detto...

Mezzo mercoledì l'hai passato con me a dire cazzate. Quindi credo che "intenso e produttivo" si riferisca alla mattina presto o alla sera o alla notte. Mi spiace che te abbia ascoltato, impreparato, la canzone di colui che NON HA VINTO Sanremo. Una delle buche l'hai data a noi stasera. Ma ho deciso che ti farai perdonare.
PS: Ricordi ancora i titoli delle canzoni dei Radiohead?
PPS: Ciao Evachent!

Anonimo ha detto...

Ciao Cidivì, bentornata anche a te!

Anonimo ha detto...

Oh, meno male. Cominciavo a sentire seriamente la mancanza di questo blog!!!

Io la canzone di Marco Carta non l'ho ancora sentita, ma sinceramente credo di non essermi persa poi molto.

Di nuovo bentornato in Italia.