sabato 17 gennaio 2009

Ombre di pasta

C'è una luce incredibile in cielo. Davvero strana. Che poi sono le 5 passate, ieri era già buio. Mi sa che il sole invictus ha vinto ancora. Aspettiamo.

Ieri ho mangiato un piatto di pasta col burro. Non avevo mai mangiato pasta con forme strane. Sempre guardata con curiosità nei negozi, compatita nei bazar pieni di suvenir nelle località di villeggiatura, rispettata nei sexy shop.

Beh, ieri mi sono mangiato "monumenti italiani di grano saraceno". Partiamo, come i grandi sommelier, dal'aspetto. All'occhio si presentavano sufficentemente dettagliati. Il Duomo di Milano era quello esteticamente migliore, col suo profilo inconfondibile. A pensarci bene inconfondibile perchè in Italia non ci sono stati i Maya con le loro piramidi a gradoni. Il Colosseo era un filino meno palese, ma sempre notevole nell'arte della riproduzione delle macerie. San Pietro ha sofferto nella cottura: le zone più interne sono rimaste sensibilmente più crude rispetto al cupolone. Le Torri di Pisa nere invece hanno raggiunto la cottura prima delle loro sorelle di altri colori. Chi ha sofferto maggiormente sono state la gondola veneziana, dalla cottura assotigliata fino a prendere le sembianze di una Torre di Pisa (anche con maggior realismo visto che la gondola cotta è pendente), ma soprattutto la nostra amata Italia. Diciamo che se il roccioso nord, arrampicato sulle Alpi, reggeva alla bell'è meglio, le zone meno continentali soffrivano del loro isolamento. Puglia che cerca di ricongiungersi con la Romagna e Calabria che alza la punta dello stivale come al passaggio di una bella donna. Ma la Sardegna è quella che mi dato più da riflettere. A volte ricongiunta alla Sicilia, a creare un super-regno isolano; a volte ritornata prodiga al sabaudo Piemonte, navicella spaziale che atterra sul pianeta che ha contribuito ad unificare; a volte distaccatasi finalmente dai legami imposti e migrante, in compagnia della gemella Corsica, nel mare sconfinato e meraviglioso del burro fuso sul fondo di un piatto.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

mi fai troppo ridereee...ma quanto è bello questo post!:-)
ammiro con molta invidia,lo ammetto,la capacità di trarre argomenti,da cose semplici,e riuscirci così bene....
ps...ma chi se la pensa di inventare la pasta a forma di monumenti?
besitos
kit

Anonimo ha detto...

Certo che l'Olanda è un paese ben originale... fanno anche la pasta coi monumenti di altri paesi?
...poi ho cercato bene nel piatto ma mi sa che non sono riuscita ad individuare le gondole...
cmq mi pare che, per quanto lo chef sia dotato di grandi capacità, la suddetta pasta non sia stata un granchè, quanti chili ne avevi comprata?

Anonimo ha detto...

Sono sempre più convinta che il tuo futuro sia nel giornalismo gastronomico...comunque sono a un passo dall'odiarti per quanto è scritto bene questo post!!!!!

Anonimo ha detto...

http://tv.repubblica.it/piu-visti/settimana/in-olanda-ci-vedono-cosi/28136?video


Stammi bene "pastapipo"!

Eugenio Fedolfi ha detto...

Grazie mille dei comlimenti. La pasta è quasi finita. Basta coi suicidi di massa...