mercoledì 18 febbraio 2009

Comunque...

Seconda gita di questa settimana. Altro in cantiere, ma non dico niente che porta sicuramente sfiga.



Entrambe, nell'ordine. Lepri comprese.


Le mete di oggi sono state due cittadine nelle vicinanze, Kampen e Zwolle. Città caratterizzate da una sostanziale mattonificità. La prima piccola piccola, con molte porte e un paio di torri veramente storte. La seconda con un bel centro medievale e un campanile del duomo che sembra un macinino per il pepe.




Porta dritta, foto storta.

Stasera ho bevuto un caffè con dei simpatici olandesi attempati. Allora ho pensato che era sera e forse con il caffè non sarei riuscito a dormire. Poi ho pensato che tanto anche a casa lo bevo spesso prima di andare a dormire. Ho pensato al caffè che bevo a casa, alla tazzina bianca e al liquido nero con un po' di schiuma da un lato. E che dopo che l'ho bevuto salgo le scale e me ne vado a letto. Insomma, mi è venuto da piangere. Senza senso, soprattutto perchè io sono uno che gli viene da piangere solo quando guardo Armageddon, Forrest Gump e alle volte Braveheart. Comunque...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Volevo vedere il macinino da pepe. Mi spiace per l'improvvisa malinconia. Preferisco pensare che il caffè ti sia venuto una schifezza e per questo hai fortemente desiderato quello di casa.

Anonimo ha detto...

GRAZIE!!!

Anonimo ha detto...

Penso che ogni tanto un po' di malinconia sia normale...ed è anche vero che pietanze e bevande tendono ad esaltarla più di qualunque altra cosa.

D'altro canto, penso che quello che si vive in erasmus la controbilanci alla grande!

Chiara ha detto...

Evviva anche tu sei una di quelle orribili persone che, come me, piangono solo per quei film! Io ti stimo, TI-STIMO!

Anonimo ha detto...

...è ora di tornare a casa...