mercoledì 10 settembre 2008

Non sono stufo ma ho stufato

Giornata positiva. Stamattina avevo lezione. Avrei finalmente dovuto conoscere l'intera classe, non solo gli studenti internazionali. Arrivo in aula spaccando il secondo (il tedesco stamattina ha occupato il bagno per 20 minuti buoni). Eravamo solo gli studenti internazionali. Non ci sono spiegazioni (i professori sono più sorpresi di noi, ma molti di loro non sanno il numero egli studenti di una classe prima di iniziare i corsi. Io ipotizzo che sia una forma di apartheid nei nostri confronti (tra l'altro, "apartheid" è una parola afrikaans, quindi di origine olandese).
Comunque la lezione è abbastanza pallosa: il professore (sosia di Severgnini ma vestito come un elettricista o un tecnico delle caldaie) parla un inglese con una pesante inflessione olandese...ma il peggio sono i contenuti, davvero noiosi (database e sistemi di catalogazione delle informazioni) e che sembrano dare per scontato migliaia di conoscenze a me totalmente oscure.
A pranzo hamburgerone in mensa (dove si paga solo con carta di credito, quindi mi tocca comprarne una prepagata...non proprio un affarone: 12 euro per 10 euro di credito!).
A seguire bellissima lezione di lingua Olandese. Ci alleniamo un po' a fare quei suoni gutturali che fanno loro (sputando e raschiando la gola più del necessario). Infine viene stabilita ufficialmente l'incapacità totale dei cinesi di riprodurre un suono che hanno appena sentito (cioè, dico, va beh che non è la tua lingua e che probabilmente è molto diversa dalla tua, ma dopo che ti fanno sentire il suono di una vocale 10 volte - e soprattutto dopo che hai vissuto in olanda per 4 anni, come è il caso del ragazzo seduto a fianco a me - qualche cosa di meglio lo potresti tirare fuori).
Dopo la lezione Pietro e Paolo (i miei compagni di Erasmus, non i Santi) vengono a vedere la mia camera-reggia . Si sparano 4 cazzate (soprattutto sui cinesi) e si finiscono le Pringles che avevo comprato (così ne mangio meno io).
A cena mi sto preparando la pasta ma il congolese mi offre qualcosa che ha appena cucinato lui. Sembra buono e accetto: è stufato di manzo, con tanto di patate e altre verdure (penso sedano e cipolle). Direi piuttosto buono. Mi sdebito lasciandogli usare il io computer, visto che il suo non funziona (mentre lui lo usa faccio una pausa nella scrittura di questo post e ne approfitto per andare a spostare la mia bici, portandola sotto una tettoia: stamattina non c'era e quando mi sono appoggiato al sellino è stato come sedersi su una spugna!).
I programmi per la serata sono epici. Finalmente guarderò un film che da lungo tempo mi ossessiona: "Denti". Anzi, guarderò "Teeth", perchè vista la mia voglia di imparare sto cavolodi inglese, oggi me lo sono scaricato in lingua (scusate il gioco di parole) originale.
Domani prometto una recensione dettagliata.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

No, ti prego, Denti no!!!!!!!
Tutto ma NON quel film!!!!!!!

Vabbè, vedi di non esagerare troppo nei dettagli, con la recensione, che come già dissi a suo tempo sono alquanto impressionabile! :D

PS: sto ridendo da mezz'ora per "Pietro e Paolo, non i Santi". Buahahahahahahahahahahahhahahahha!

PPS: tra sette giorni esatti sarò Erasma anch'io, evvai!

damiano ha detto...

finalmente ti sei deciso a guardarlo!

Anonimo ha detto...

Ti prego dimmi che il tuo amico Pietro una volta nella sua vita ha edificato una chiesa...

Roberta

Eugenio Fedolfi ha detto...

Ila 1:ripeto, non guardate mai quel film!
Ila 2: actually non fa così ridere come battuta...
Ila 3: sono contento per te, anche se 7 giorni d'attesa sono molto lunghi. Per consolarti posso dirti che una mia amica sta 9 mesi ad Alicante e si sta trovando malissimo!
Dami: dopo questo film ho imparato che quando il fato si coalizza per impedirti di fare qualcosa, è meglio che tu gli dai retta
Robe: vista la bestemmia latente direi di no, però potri sempre edificargliene io una sulla testa

Anonimo ha detto...

Ila 1, Ila 2 e Ila 3?! Oh, no! Mi sono clonata anch'io! Non credo sia un bene per l'umanità.

Comunque...Pietro è quello riccio? Perchè se sì me lo vedo, con un copricapo a forma di chiesa in testa! Tra l'altro anche quest'immagine mi fa spanzare dalle risate: comincio a pensare di avere uno sense of humor alquanto particolare.

Ah! e sappi che non riuscirai a scoraggiarmi con la storia di Alicante...scommetto che la tua amica non partiva da filoispanica! ;) E poi, anche se fosse, io devo vedere per credere.

Anonimo ha detto...

Non essendo tu un Pietro non puoi edificare una chiesa su una pietro!

E con questa direi che l'acme è stato raggiunto...

Roberta