martedì 9 settembre 2008

Quite and quiete

Posto dopo 2 giorni di silenzio perchè non sono state 48 ore proprio memorabili...ovvero non è successo praticamente un bel niente.
Sabato sera è stato il momento più intenso. Ho avuto uno scambio cultural-culinario con il tedesco che abita in casa con me. Lui mi ha cucinato delle patate in padella (semplici ma buone), io gli ho fatto le cotolette (anche se, vista l'assenza di pan grattato e l'impossibilità di grattugiare del pane secco - il pane olandese passa direttamente dallo stato mollo allo stato muffa!- sbriciolo dei grissini...no è che funzioni molto, ma tant'è). Dopo cena mi invita con dei suoi amici tedeschi a vedere un film nel cinema all'aperto...all'aperto in Olanda? ma porca puttana, ci si congela ad aprire la finestra 5 minuti per cambiare l'aria, figurarsi 2 ore fermi su una sedia di plastica! Il film (Juno) è carino, ma mi perdo qualche battuta: devo ancora fare pratica con l' inglese sottotitolato in olandese...
Domenica mi sveglio che il cielo non promette niente di buono. Vado in ventro ma la pioggia mi sorprende. Torno a casa (sellino bagnato= culo bagnato) e mi rinchiudo in mansarda. Dormo e spreco il tempo su internet (grazie Youtube!). Poi leggo e poi dormo ancora.
Ieri mi son svegliato con un mal di schiena da impazzire...ho pensato di maledire il letto, ma non sono sicuro che sia colpa sua. Sto a letto tutta la mattina (tanto fuori il tempo è uno schifo)perchè davvero il collo fatica a sostenermi la testa (questa è la vecchiaia che avanza). A pranzo mi preparo un panino con quello che pensavo fosse un insaccato ma che ha più il sapore di un preparato per ravioli di Giovanni Rana. Poi passo tutto il giorno a leggere e finalmente la sera finisco il mio libro. Quindi finalmente vi posso dire il titolo (ovviamente non l'avevo fatto prima nel terrore che qualcuno di voi mi scrivesse bastardamente svelandomi il finale, sarei impazzito): mi sono letto Angels & Demons di Dan Brown (l'ultimo romanzo che mi mancava di questo autore)...ma è il primo che leggo in lingua originale. Leggere in inglese l'ho trovati utile e interessante, anche se quando la scena si fa più concitata e vorresti leggere più velocemente per arrivare alla fine, mi sentivo un po' tardone! Il libro in sè è bello, ben scritto e ben congeniato. Consigliabile.
Oggi invece prima vera lezione all'università. Di studenti olandesi ancora neanche l'ombra, ci siamo solo io, Pietro, il cinese e le due polacche: forse domani vedremo qualche indigeno. Materia di oggi: Business Processing Modelling...più difficile a dirsi che a farsi. Prof giovanissimo e molto friendly (come, ormai ho deciso, TUTTI gli olandesi). Sarà che usa molte slide, sarà che si spiega bene, capisco quasi il 90% delle parole che dice, e quanto al significato praticamente tutto. Maggiori problemi quando mi devo esprimere, ma verrà col tempo...i Dutch invece sono impressinanti, anche questo prof parla senza un filo di accento e ad una velocità con cui io parlo a malapena l'italiano.
Nel pomeriggio ho un appuntamento con l'equivalente olandese dell'ufficio anagrafe del comune, devo registrare la mia presenza qui... casini in vista!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Angeli e Demoni l'ho letto anche io... ti sei accorto che è praticamente identico a tutti gli altri libri di Brown?
NB: devi assolutamente inventarti qualcosa Eugenio, stai dormendo troppo.

Anonimo ha detto...

vorrei solo dirti che le cotolette cn i grissini sono spettacolose!!! t vorrei ricordare le polpette fatte ad assisi con i grissini...sode e croccanti!!! :-P
ciaociao!
anna
:-)

Anonimo ha detto...

Ehi, Eu! Sbaglio o ti leggo un tantino malinconico-annoiato? Dai che arriveranno tempi migliori! E presto avrai talmente tante cose da fare che non troverai neanche il tempo di aggiornarci sulle tue avventure via blog (cosa che, ovviamente, ti rinfacceremo. Buahaha :D)

Nel frattempo, in bocca al lupo per il tuo appuntamento all'ufficio anagrafe!

Io non ho letto Angeli e Demoni (anche se sta facendo polvere sui miei scaffali da circa tremila secoli e non dubito sia meglio del romanzo pseudo depressivo che ho acquistato solo perchè ambientato a Madrid). In compenso ho visto Juno proprio l'altro giorno e mi è piaciuto un sacco!

Saludos, e non entrare in letargo.

Anonimo ha detto...

Ho inventato io l'impanatura con i fagolosi al rosmarino e taralli avariati! Ma non avevi detto che in Olanda ti saresti trasformato in uno sportivo??? Sembri più un ghiro!
Non stancarti troppo
ciao
g. di e.g.d.a. - ormai in scadenza!

Eugenio Fedolfi ha detto...

c.d.:sì, è uguale, ma non lo dire in giro, se no dopo che uno ha letto il primo pensa di aver finito...cmq a me "La verità del ghiaccio" è quello che mi è piaciuto di più.
anna: anche il tedesco infatti le ha gradite molto...a me è piaciuta di più la frittellina che ho fatto con gli avanzi dei grissini imèastati con gli avanzi dell'uovo. Gran gourmet!
Ilaria: all'anagrafe sono sopravvissuto, ovviamente non avevo i documenti (chi è che gira con il suo certificato di nascita in originale?), ma la tipa mi ha detto: "Ah!!! Italia, Io andare San Remo settimana prossima....", così ha chiuso un occhio e tutto ok.
G. di egda in scadenza: in realtà, oltre a tonificare il mio culo basso con copiose sedute di bici scassamaroni (nel senso letterale), sabato sono andato a vedere la piscina di Deventer. Poi il tedesco mi ha detto che facendo una specie di carta studenti con 52 euro posso entrare gratis quando voglio...sto soo cercando di capire come si fa questa cavolo di carta studenti!!!!

Anonimo ha detto...

Ehm... il bello è che appena sento uno dei titoli confondo le storie... magari è anche il mio preferito ma lo confondo forse con "Crypto"...
PS: visto che la lettura in English ti aiuta molto, vorrei consigliarti i libri di Jonathan Coe, uno su tutti "The house of sleep".